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Bollitori a Pompa di Calore: guida completa per una scelta consapevole

L’evoluzione tecnologica nel settore del riscaldamento dell’acqua sanitaria ha portato all’affermazione di soluzioni sempre più efficienti e sostenibili. Tra queste, i bollitori a pompa di calore rappresentano una delle innovazioni più significative degli ultimi anni, offrendo un perfetto equilibrio tra prestazioni elevate, risparmio energetico e rispetto per l’ambiente.

Questa tecnologia, che sfrutta i principi della termodinamica per estrarre calore dall’aria circostante, sta rivoluzionando il modo di produrre acqua calda sanitaria in ambito residenziale e commerciale. La crescente attenzione verso l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni di CO2 ha reso questi dispositivi una scelta preferenziale per chi desidera modernizzare il proprio impianto di riscaldamento dell’acqua.

Cosa sono i Bollitori a Pompa di Calore

I bollitori a pompa di calore sono sistemi integrati che combinano la tecnologia della pompa di calore con un serbatoio di accumulo per la produzione di acqua calda sanitaria. Il principio di funzionamento si basa sull’estrazione del calore presente nell’aria ambiente, anche a temperature relativamente basse, per riscaldare l’acqua contenuta nel serbatoio.

Questi dispositivi rappresentano un’evoluzione significativa rispetto ai tradizionali scaldabagno elettrici, poiché utilizzano prevalentemente energia rinnovabile gratuita presente nell’aria. La componente elettrica serve principalmente per alimentare il compressore e i sistemi di controllo, mentre la maggior parte dell’energia termica viene estratta dall’ambiente circostante.

La struttura tipica comprende:

  • Un’unità esterna o integrata con evaporatore e ventilatore,
  • Un compressore per la circolazione del fluido refrigerante,
  • Un condensatore che trasferisce il calore all’acqua,
  • Un serbatoio di accumulo coibentato,
  • Sistemi di controllo e regolazione intelligenti.

Bollitore per pompa di calore Vaillant

Boiler, Scaldabagno e Bollitore a Pompa di Calore: sono la stessa cosa?

Sebbene questi termini vengano spesso utilizzati come sinonimi, esistono delle distinzioni tecniche importanti che è utile chiarire.

Il termine “scaldabagno” è tradizionalmente associato ai dispositivi elettrici o a gas che riscaldano l’acqua attraverso resistenze elettriche o bruciatori.

Il “boiler” è un termine più generico che indica qualsiasi dispositivo per la produzione di acqua calda, indipendentemente dalla tecnologia utilizzata. Può riferirsi tanto agli scaldabagno tradizionali quanto ai sistemi più moderni a pompa di calore.

Il “bollitore a pompa di calore” identifica specificatamente i dispositivi che utilizzano la tecnologia della pompa di calore per il riscaldamento dell’acqua. Questa denominazione sottolinea la differenza sostanziale nel principio di funzionamento rispetto ai sistemi tradizionali.

Nel linguaggio commerciale e tecnico, tuttavia, questi termini vengono spesso utilizzati in modo intercambiabile quando si parla di sistemi a pompa di calore. L’importante è verificare sempre le specifiche tecniche del prodotto per comprenderne il reale principio di funzionamento e le prestazioni offerte.

A cosa servono i Bollitori a Pompa di Calore

La funzione principale dei bollitori a pompa di calore è la produzione efficiente di acqua calda sanitaria per uso domestico e commerciale. Questi sistemi sono progettati per soddisfare le esigenze quotidiane di acqua calda, dal semplice utilizzo per l’igiene personale fino alle necessità più complesse di attività commerciali o strutture ricettive.

L’applicazione più comune riguarda le abitazioni residenziali, dove sostituiscono i tradizionali scaldabagno elettrici o a gas, garantendo lo stesso comfort con consumi energetici notevolmente inferiori.

Nel settore commerciale, trovano impiego in:

  • Strutture ricettive come hotel e bed & breakfast,
  • Centri benessere e palestre,
  • Uffici e attività commerciali,
  • Strutture sanitarie e di assistenza,
  • Attività ristorative.

La versatilità di questi sistemi permette anche l’integrazione con impianti solari termici o fotovoltaici, creando soluzioni ibride ad altissima efficienza energetica.

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Esempi di Boiler con pompa di calore Vaillant
Esempi di Boiler con pompa di calore Vaillant

Come funziona il Bollitore a Pompa di Calore

Il principio di funzionamento si basa sul ciclo termodinamico della pompa di calore, che utilizza un fluido refrigerante per trasferire calore dall’aria esterna all’acqua contenuta nel serbatoio. Il processo avviene attraverso quattro fasi principali che si ripetono continuamente.

Nell’evaporatore, il fluido refrigerante assorbe calore dall’aria ambiente, anche quando la temperatura esterna è relativamente bassa (fino a -10°C per i modelli più avanzati). Il refrigerante, che ha un punto di ebollizione molto basso, evapora trasformandosi in gas. Il compressore elettrico aumenta la pressione del gas refrigerante, elevandone conseguentemente la temperatura attraverso la compressione adiabatica.

Nel condensatore, il gas refrigerante caldo cede il suo calore all’acqua del serbatoio, condensandosi nuovamente allo stato liquido. L’acqua viene così riscaldata gradualmente fino al raggiungimento della temperatura impostata. La valvola di espansione riduce la pressione del refrigerante liquido, preparandolo per un nuovo ciclo di assorbimento del calore.

Il sistema è controllato da una centralina elettronica che:

  • Monitora costantemente la temperatura dell’acqua,
  • Gestisce i cicli di funzionamento ottimizzando i consumi,
  • Attiva sistemi di backup elettrico quando necessario,
  • Fornisce diagnostica e manutenzione predittiva.
come è fatto un bollitore per pompa di calore
Immagine presa da catalogo Ariston

Tubazioni dell’aria e forometrie occorrenti

I bollitori a pompa di calore monoblocco sono dotati di due allacci:

  • Allaccio per espulsione dell’aria,
  • Allaccio per l’aspirazione dell’aria.

Per il corretto funzionamento del bollitore a pompa di calore è quindi necessario che venga espulsa l’aria verso l’esterno.

L’aspirazione dell’aria può avvenire dall’esterno oppure dall’interno; in merito alla possibilità di aspirare aria dall’interno, e quindi dal locale in cui è installato il bollitore, occorre che il locale abbia una cubatura minima, tipicamente il valore minimo è indicato sul manuale del produttore dell’apparecchio.

Quindi, concludendo, occorrerà realizzare i seguenti fori:

  • Se il bollitore aspira aria dal locale di installazione, occorrerà realizzare solo 1 foro (griglia) sulla parete perimetrale esterna;
  • Se il bollitore aspira aria dall’esterno, occorrerà realizzare solo 2 fori (griglie) sulla parete perimetrale esterna.

E’ opportuno precisare che dalle griglie transiterà semplicemente aria, e non prodotti della combustione come i classici scaldabagni a gas; questo può essere utile nel caso in cui l’immobile non sia dotato di opportune canne fumarie fino a tetto.

Dove posizionare il Bollitore a Pompa di Calore

La scelta della posizione ottimale per l’installazione è fondamentale per garantire le migliori prestazioni e la durata nel tempo del sistema. I bollitori a pompa di calore necessitano di specifiche condizioni ambientali per funzionare efficacemente e di adeguati spazi per la manutenzione.

La posizione ideale dovrebbe garantire:

  • Accesso facilitato per le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria,
  • Prossimità ai punti di utilizzo per ridurre le dispersioni termiche,
  • Facilità di collegamento agli impianti idraulici ed elettrici esistenti,
  • Vicinanza ad una parete perimetrale per il convogliamento delle tubazioni dell’aria.

Le location più comuni includono locali tecnici e cantine, oppure anche in cucina se gli spazi lo consentono

È sconsigliabile l’installazione in ambienti troppo piccoli o non ventilati, poiché il dispositivo sottrae calore all’aria circostante quando il bollitore aspira dall’interno.

Bollitore per Pompa di Calore - impianto by Climaterm
Bollitore per Pompa di Calore – impianto by Climaterm

I vari tipi di Bollitore a Pompa di Calore

La scelta della capacità del serbatoio rappresenta uno degli aspetti più importanti nella selezione del bollitore più adatto alle proprie esigenze. Ogni fascia di capacità è progettata per soddisfare specifiche necessità di consumo e tipologie di utenza.

Le capacità tipiche variano da 80 a 250 litri, ed il dimensionamento dovrà essere effettuato in base al fabbisogno di acqua calda.

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Quanto si risparmia con lo Scaldabagno a Pompa di Calore

Il risparmio energetico rappresenta uno dei principali vantaggi dei bollitori a pompa di calore rispetto ai sistemi tradizionali. I dati di performance mostrano riduzioni dei consumi elettrici che possono raggiungere il 70% rispetto agli scaldabagni elettrici tradizionali.

Ad esempio, l’assorbimento elettrico medio di uno scaldabagno a pompa di calore di 80 litri si aggira intorno ai 250 W, mentre uno scaldabagno elettrico ha una resistenza elettrica tipicamente da 1.200W.

In termini economici, questo si traduce in una riduzione della spesa per la produzione di acqua calda sanitaria che può variare da 200 a 600 euro annui per una famiglia media.

I fattori che influenzano il risparmio includono:

  • Temperatura dell’aria ambiente (maggiore è la temperatura, migliore è l’efficienza),
  • Qualità dell’isolamento termico del serbatoio,
  • Abitudini di consumo e programmazione dei cicli di riscaldamento,
  • Integrazione con fonti rinnovabili come il fotovoltaico,
  • Utilizzo di tariffe elettriche agevolate per il riscaldamento notturno.

Il periodo di recupero dell’investimento iniziale varia generalmente tra 3 e 6 anni, a seconda del modello scelto e delle condizioni di utilizzo. Considerando una vita utile media di 15-20 anni, il risparmio complessivo può superare diverse migliaia di euro.

Vantaggi e svantaggi di questa soluzione

L’adozione di un bollitore a pompa di calore comporta numerosi benefici, ma richiede anche la valutazione di alcuni aspetti che potrebbero rappresentare limitazioni in specifici contesti applicativi.

I principali vantaggi includono l’eccezionale efficienza energetica con COP elevati che garantiscono consumi ridotti, il rispetto per l’ambiente attraverso la riduzione delle emissioni di CO2 e l’utilizzo di energia rinnovabile gratuita presente nell’aria. La versatilità di installazione permette l’integrazione con sistemi esistenti e la compatibilità con fonti rinnovabili come il fotovoltaico.

Dal punto di vista economico, i bassi costi di gestione e gli incentivi disponibili rendono l’investimento particolarmente conveniente. La lunga durata operativa e la ridotta necessità di manutenzione completano il quadro dei benefici economici.

Tuttavia, esistono anche alcuni svantaggi da considerare. L’investimento iniziale è superiore rispetto ai sistemi tradizionali, sebbene sia compensato dai risparmi operativi. Le prestazioni sono influenzate dalla temperatura ambiente, con efficienza ridotta in condizioni climatiche estreme.

L’installazione richiede spazi adeguati per la circolazione dell’aria e può produrre un leggero rumore durante il funzionamento, aspetto da valutare in contesti residenziali sensibili.

In caso di temperature molto basse, potrebbe essere necessario l’intervento di sistemi di backup elettrici.

Cantiere Climaterm con Bollitore a pompa di calore
Cantiere Climaterm con Bollitore a pompa di calore

Quanto costa l’installazione di uno Scaldabagno a Pompa di Calore

Il costo complessivo per l’installazione di un bollitore a pompa di calore varia significativamente in base alla capacità del sistema, alla complessità dell’installazione e alle caratteristiche specifiche del modello scelto.

Per fornire un quadro orientativo, i prezzi si articolano su diverse fasce:

  • I modelli da 80-100 litri hanno prezzi che oscillano tra 800 e 1.500 euro,
  • mentre le soluzioni da 200 litri si collocano nella fascia 1.200-2.200 euro,
  • i sistemi di maggiore capacità (300-500 litri) possono raggiungere costi compresi tra 2.000 e 4.000 euro, a seconda delle prestazioni e delle funzionalità integrate.

I costi di installazione dipendono dalla complessità dell’intervento:

  • Installazione standard in sostituzione di scaldabagno esistente: 300-600 euro,
  • Installazione con modifiche impiantistiche significative: 600-1.200 euro,
  • Installazione con opere murarie o elettriche complementari: 800-1.500 euro.

È importante considerare che molte regioni offrono incentivi e detrazioni fiscali per l’installazione di sistemi ad alta efficienza energetica. Il Conto Termico e le detrazioni fiscali del 65% per la riqualificazione energetica possono ridurre significativamente l’investimento iniziale.

La valutazione economica deve sempre considerare il Total Cost of Ownership (TCO), che include costi di acquisto, installazione, gestione e manutenzione nell’arco della vita utile del sistema.

In questa prospettiva, i bollitori a pompa di calore rappresentano spesso la soluzione più conveniente nel medio-lungo periodo, garantendo comfort, efficienza e sostenibilità ambientale.

I tempi di ripristino dell’acqua calda

Nella scelta di un bollitore a pompa di calore occorre valutare attentamente i tempi di ripristino del sistema, ossia il tempo che occorre allo scaldabagno per ri-accumulare acqua calda dopo aver fatto le docce oppure dopo aver consumato tutta l’acqua calda stoccata.

Il tempo di ripristino può variare dalle 3 alle 6 ore, ed in questa fascia di tempo non sarà disponibile l’acqua calda, se non in piccoli quantitativi.

Per ovviare al problema si potrebbe:

  • Installare un bollitore con accumulo maggiore,
  • Installare un miscelatore termostatico: in questo modo si può aumentare la temperatura di accumulo ed avere a disposizione un maggiore quantitativo di acqua calda; per contro aumentando la temperatura i consumi aumenteranno,
  • Programmazione oraria: alcuni modelli consentono di programmare delle fasce orarie, che consentono di aumentare la temperatura di accumulo nei periodi orari in cui si prevede l’utilizzo,
  • Utilizzo della modalità “boost”: alcuni scaldabagni dispongono di questa funzione che riduce al minimo i tempi di riscaldamento aumentando il comfort sanitario.

In ogni caso prima della scelta del corretto modello è consigliabile rivolgersi ad installatori qualificati. Puoi contattare Climaterm cliccando sul bottone qui sotto.

Credits: alcune immagini sono prese dai siti o cataloghi dei nostri Partners Ariston e Vaillant. Altre immagini sono realizzate da noi in cantiere.

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